Prima dell’anno mille esisteva già nell’abitato di Barbaresco una chiesa situata pressappoco sul sito retrostante il castello, a testimonianza esistono tracce su un diploma del 1014; l’attuale edificio, su disegno dell’ing. Castelli, sorse nel 1728 e fu aperto al culto nell’anno 1730.
Di stile barocco e di solida costruzione, è stata ulteriormente abbellita nel corso degli anni; successivamente nel 1756 fu dotata del campanile ed in seguito dell’icona di San Giovanni Battista con una cornice in marmo (1780).
All’interno della chiesa si possono trovare l’altare maggiore realizzato con marmi di qualità su disegno del conte Rangone di Montelupo dietro al quale si può notare un affresco dedicato a San Giovanni Battista (patrono del Comune di Barbaresco), sulla sinistra si trova la cappella della Madonna del Rosario dedicata alla statua in legno corollata da quadretti che illustrano i misteri del rosario, a destra la cappella di San Giuseppe dove si può ammirare un quadro che rappresenta il transito dello sposo della Vergine.
Completano l’arredamento della chiesa il coro costruito dalla ditta Vittino di Centallo (1850), il coro in legno di noce intarsiato (1796), la fonte battesimale in marmo policromo con scultura in legno ad opera dello scultore locale Francesco Vacca ed infine la scultura di Ambone dello stesso scultore (1992).
L’interno della chiesa è stato recentemente arricchito con affreschi voluti dalla cittadinanza e dallo spirito nobile del parroco Don Paolo Doglio che ne ha commesso la realizzazione all’artista locale Cavazza.